Sanremo 2026, la nuova lista dei big in gara
I preparativi per il Festival di Sanremo 2026 sono in pieno svolgimento e si comincia a delineare la lista dei cantanti big che prenderanno parte alla competizione. Quest’anno la ciliegina sulla torta sarà la presenza di 26 artisti in gara, un numero ridotto rispetto ai 30 previsti nel 2025. Va ricordato che, a causa del forfait di Emis Killa, il totale era sceso a 29. Il nuovo direttore artistico, Carlo Conti, ha optato per un format rivisitato che punta su una qualità musicale più accurata.
In merito ai nomi che potrebbero calcare il palco dell’Ariston, le voci si susseguono e alcuni artisti sono già considerati favoriti. Tra questi si segnalano Diodato, Ermal Meta, Fulminacci e Frah Quintale, ognuno con uno stile unico che promette di arricchire la competizione. Gli ascoltatori si preparano a un’edizione che potrebbe rivelarsi memorabile, anche grazie a nomi molto attesi come Tommaso Paradiso e Fedez, che potrebbe partecipare in collaborazione con Marco Masini.
Non mancano giovani promesse come Madame, che potrebbe duettare con Tiziano Ferro, e artisti che hanno già conquistato il pubblico, come Blanco e Sangiovanni. La lista, per ora non ufficiale, continua a suscitare entusiasmo e aspettative. Con la rinnovata attenzione per la categoria delle Nuove Proposte e l’introduzione di talenti emergenti, sarà interessante vedere come si evolverà il quadro dei partecipanti nell’avvicinamento all’evento.
I nomi che circolano sono solo l’inizio; il vero fascino del Festival sarà, come ogni anno, lo spettacolo che si svolgerà sul palco dell’Ariston, a partire dal 24 febbraio fino al gran finale del 28 febbraio.
Regolamento e novità del Festival
Con l’arrivo del Festival di Sanremo 2026, si introducono significative novità nel regolamento che daranno forma alla competizione di quest’anno. Il nuovo direttore artistico, Carlo Conti, ha deciso di ridurre il numero di cantanti in gara a 26, un’importante diminuzione rispetto ai 30 del 2025, semplificando e concentrando l’attenzione sulla qualità musicale. In aggiunta alla categoria dei big, Conti ha reintrodotto la sezione Nuove Proposte – precedente esclusa dal format di Amadeus – che vedrà 4 artisti emergenti, equamente selezionati tra Area Sanremo e Sanremo Giovani.
La modalità di voto rimane fondamentale nell’assegnazione del punteggio. Anche quest’anno si affiderà il giudizio a tre diverse giurie: il televoto del pubblico, la Giuria della Sala Stampa, TV e Web, e la Giuria rappresentativa delle Radio. La suddivisione del peso percentuale sarà equamente ripartita, attribuendo rispettivamente il 34%, 33% e 33% ai diversi gruppi di votazione. Questo sistema di voto garantirà una partecipazione più attiva del pubblico, mantenendo l’equilibrio tra le giurie professionali e le preferenze degli ascoltatori.
Le serate del Festival si svolgeranno in un arco temporale ben definito, dal 24 al 28 febbraio. La prima serata vedrà esibirsi tutti i 26 big, seguiti da diversi eventi nei giorni successivi, culminando nel tradizionale finale sabato. La serata di venerdì sarà dedicata alle cover, un format che ha riscosso successo negli anni precedenti, mantenendo alta l’attenzione e il coinvolgimento durante l’intero Festival.
Scaletta delle serate di Sanremo
La scaletta del Festival di Sanremo 2026 è progettata per offrire un’esperienza completa e coinvolgente, strutturata su cinque serate ricche di esibizioni e momenti indimenticabili. Il festival si aprirà martedì 24 febbraio, quando tutti i 26 artisti big si esibiranno sul palco dell’Ariston, dando il via alla competizione con le loro nuove canzoni. I brani presentati verranno giudicati attraverso il voto della Giuria della Sala Stampa, TV e Web, che contribuirà a fissare le basi per i successivi sviluppi del concorso.
Mercoledì 25 febbraio avrà luogo la seconda serata, durante la quale 13 big si esibiranno. In questa fase, il voto sarà equamente suddiviso tra il pubblico e la Giuria delle Radio, ciascuno con un peso del 50%. Giovedì 26 febbraio sarà dedicato ai rimanenti 13 cantanti che non hanno cantato nella serata precedente, oltre alla finale della sezione Nuove Proposte. I metodi di voto seguiranno lo stesso schema adottato mercoledì, garantendo un’interazione costante con il pubblico e un equilibrio nei giudizi professionali.
Venerdì sarà la serata dedicata alle cover, un appuntamento molto atteso dai fan, dove i big reinterpretano successi del passato. Anche in questo caso, il giudizio ricadrà sulle tre giurie, che porteranno a casa risultati sorprendenti. Infine, sabato 28 febbraio, il festival si concluderà con una grande finale, dove tutti i 26 artisti tornano a esibirsi, e le giurie amalgameranno i voti accumulati nelle serate precedenti. Questo sistema culminerà con la selezione dei primi cinque classificati, che si contenderanno il titolo più ambito di Sanremo.
Le nuove proposte: artisti e modalità di voto
Il Festival di Sanremo 2026 si distingue non solo per i nomi affermati in gara, ma anche per l’attenzione riservata alle Nuove Proposte. Questa sezione, che offre un palcoscenico determinante per i talenti emergenti, accoglierà 4 artisti selezionati. Tra questi, due provengono da Area Sanremo e due da Sanremo Giovani, garantendo una rappresentanza diversificata e di alta qualità artistica.
La modalità di voto per le Nuove Proposte è concepita per essere inclusiva e coinvolgente. Infatti, la valutazione di questi talenti sarà affidata a tutte e tre le giurie: il televisivo televoto del pubblico, la Giuria della Sala Stampa, TV e Web, e la Giuria delle Radio. In questo modo, l’opinione degli ascoltatori sarà integrata con la valutazione professionale, garantendo una prospettiva bilanciata. Questo sistema permetterà di premiare non solo la popolarità, ma anche la qualità musicale e l’originalità delle proposte.
Le eliminazioni avverranno attraverso scontri diretti tra le coppie di artisti, creando momenti di alta tensione e interesse per il pubblico. I vincitori di ciascuno scontro accederanno poi alla fase successiva, arricchendo ulteriormente il panorama musicale del Festival. La scelta di reintrodurre la sezione delle Nuove Proposte rappresenta un’importante opportunità per i giovani artisti di emergere e farsi conoscere, continuando la storica tradizione di scoperta di nuovi talenti che ha sempre caratterizzato il Festival.
I nomi dei cantanti big in pole position
Negli ultimi giorni, il fermento attorno al Festival di Sanremo 2026 ha portato alla luce una lista iniziale di artisti considerati candidati forti per la competizione, potenzialmente pronti a conquistare il palco dell’Ariston. La selezione vede emergere nomi già noti nel panorama musicale italiano, così come proposte fresche e innovative. Tra gli artisti in pole position figurano Diodato, che ha già vinto il festival, e Ermal Meta, entrambi riconosciuti per le loro capacità compositive e interpretative.
Altri nomi di interesse includono Fulminacci e Frah Quintale, giovani cantautori che hanno saputo conquistare il pubblico con la loro musica fresca e testi riflessivi. Non possono mancare nella lista anche artisti affermati come Tommaso Paradiso, tornato alla ribalta dopo la sua esperienza con i Gazzelle, e il noto rapper Fedez, che potrebbe presentarsi in coppia con Marco Masini, creando un atteso incontro tra generazioni musicali diverse.
Inoltre, il pubblico nutre grandi aspettative per Madame, nota per il suo stile audace e innovativo, che potrebbe collaborare con Tiziano Ferro, un altro gigante della musica italiana. La lista continua a crescere, includendo nomi come Blanco e Sangiovanni, che, grazie alla loro popolarità, promettono di attirare l’attenzione di un pubblico vasto. Non mancano infine artisti come Malika Ayane, Donatella Rettore e Patty Pravo, la cui presenza arricchisce ulteriormente il mosaico della kermesse.

